Le origini dei segni zodiacali

Autore:
amministrazione_cu29
Postato in:
Zodiac
Commenti:
Nessun commento
Astrologia

Tutti noi siamo a conoscenza del nostro segno zodiacale e di quello di buona parte dei nostri amici o parenti. Moltissime persone si ritengono esperte di Astrologia tanto da decidere come andrà la loro giornata solo in base a ciò che viene detto nel loro oroscopo. Nonostante ciò, quanti di noi possono dire di sapere con certezza come questi segni siano entrati a far parte della nostra cultura?

Costellazioni

Esiste una disciplina che basa le proprie fondamenta sull’idea secondo cui il moto dei pianeti e delle stelle, rispetto alla Terra, va ad influenzare in maniera molto consistente la vita di ogni essere umano. Ci stiamo riferendo all’Astrologia o in greco “astrologhía”, “discorso, discernimento sulle stelle”. Nonostante questa non sia ritenuta una vera e propria scienza, le sue leggi vengono seguite da molti come dei veri e propri criteri scientifici.

Lo Zodiaco è quella sezione di volta celeste all’interno della quale i pianeti della nostra galassia tracciano i loro percorsi. Dunque, i segni zodiacali, che fanno appunto parte dello Zodiaco, risultano direttamente collegati a tutto ciò che concerne gli studi in ambito astrologico.

Ma come ha avuto origine tutto questo?
La prima rappresentazione dei segni zodiacali risale al IV secolo a.C. quando i Babilonesi realizzavano determinate previsioni basandosi sullo studio delle posizioni del Sole e dei pianeti più vicini al nostro. Sulla base di queste analisi, il cielo venne suddiviso in 12 differenti sezioni ed ognuna di esse racchiudeva in sé una differente costellazione. Il nome di queste costellazioni venne associato a quello di ogni segno astrologico.
Per quanto riguarda invece le proprietà di ogni segno zodiacale, queste venivano assegnate in base a due principali fattori:

Le peculiarità caratteristiche del simbolo del segno come può essere, ad esempio, la potenza per il Leone

Le peculiarità distintive delle stagioni e del passaggio fra l’una e l’altra. La Bilancia per esempio rappresenta la quiete dell’autunno a differenza dell’Ariete che invece simboleggia il risveglio della primavera

Costellazioni

Esiste una disciplina che basa le proprie fondamenta sull’idea secondo cui il moto dei pianeti e delle stelle, rispetto alla Terra, va ad influenzare in maniera molto consistente la vita di ogni essere umano. Ci stiamo riferendo all’Astrologia o in greco “astrologhía”, “discorso, discernimento sulle stelle”. Nonostante questa non sia ritenuta una vera e propria scienza, le sue leggi vengono seguite da molti come dei veri e propri criteri scientifici.

Lo Zodiaco è quella sezione di volta celeste all’interno della quale i pianeti della nostra galassia tracciano i loro percorsi. Dunque, i segni zodiacali, che fanno appunto parte dello Zodiaco, risultano direttamente collegati a tutto ciò che concerne gli studi in ambito astrologico.

Ma come ha avuto origine tutto questo?
La prima rappresentazione dei segni zodiacali risale al IV secolo a.C. quando i Babilonesi realizzavano determinate previsioni basandosi sullo studio delle posizioni del Sole e dei pianeti più vicini al nostro. Sulla base di queste analisi, il cielo venne suddiviso in 12 differenti sezioni ed ognuna di esse racchiudeva in sé una differente costellazione. Il nome di queste costellazioni venne associato a quello di ogni segno astrologico.
Per quanto riguarda invece le proprietà di ogni segno zodiacale, queste venivano assegnate in base a due principali fattori:

Le peculiarità caratteristiche del simbolo del segno come può essere, ad esempio, la potenza per il Leone

Le peculiarità distintive delle stagioni e del passaggio fra l’una e l’altra. La Bilancia per esempio rappresenta la quiete dell’autunno a differenza dell’Ariete che invece simboleggia il risveglio della primavera

Tuttavia, i Greci fecero decadere gli studi e le rappresentazioni dello zodiaco babilonese apportandovi delle modifiche: i segni rimasero comunque 12, vennero però suddivisi in base ai solstizi e agli equinozi delle quattro stagioni. Inoltre, venne aggiunta una linea astrale immaginaria, chiamata eclittica, che divideva a metà lo Zodiaco. L’importanza di questa linea sta nel calcolo delle eclissi lunari e solari che venivano fatte su di essa.

Quanto spiegato finora è riconducibile unicamente ai segni dello zodiaco del mondo occidentale ed ognuno di essi racchiude in sé un simbolismo ed una genesi davvero particolari che sicuramente approfondiremo meglio in articoli futuri. Quindi, se questo argomento ti interessa, continua a seguire il nostro blog.

Tuttavia, i Greci fecero decadere gli studi e le rappresentazioni dello zodiaco babilonese apportandovi delle modifiche: i segni rimasero comunque 12, vennero però suddivisi in base ai solstizi e agli equinozi delle quattro stagioni. Inoltre, venne aggiunta una linea astrale immaginaria, chiamata eclittica, che divideva a metà lo Zodiaco. L’importanza di questa linea sta nel calcolo delle eclissi lunari e solari che venivano fatte su di essa.

Quanto spiegato finora è riconducibile unicamente ai segni dello zodiaco del mondo occidentale ed ognuno di essi racchiude in sé un simbolismo ed una genesi davvero particolari che sicuramente approfondiremo meglio in articoli futuri. Quindi, se questo argomento ti interessa, continua a seguire il nostro blog.

Cu29 ha voluto dare il giusto valore ai segni dello Zodiaco attraverso la Zodiac Collection: 12 bracciali in rame con grafiche che esaltano gli elementi di appartenenza (aria, acqua, terra e fuoco) di ogni segno astrologico. Entra nel nostro catalogo se vuoi saperne di più.

Autore: amministrazione_cu29