I diamanti sono le pietre preziose più conosciute al mondo, ogni giorno vengono scritti moltissimi articoli su come saper riconoscerne la qualità, su quali siano le loro differenti tipologie e sulla loro storia, informazioni utili ed interessanti ma, si sa, gli esseri umani sono curiosi ed attratti dall’insolito. È per questo che oggi andremo a scoprire tre notizie bizzarre che hanno come protagoniste queste splendide gemme.
Un diamante al mercatino delle pulci
Nel 2019 la signora Debra Goddard, una donna inglese di 55 anni, ha fatto una scoperta sensazionale che le ha rivoluzionato la vita. Vittima di una frode, Debra si è vista costretta a prendere tutte le sue cose di valore per provare a rivenderle, in modo tale da guadagnare qualcosa per risanare le sue povere tasche. Tra gli oggetti che portò a far valutare da un esperto c’era anche un anello acquistato trent’anni prima per sole 10 sterline ad un mercatino delle pulci. L’esperto le disse che la pietra incastonata sull’anello era un diamante da 26,27 carati. Debra non poté credere alle sue orecchie e volle essere sicura della valutazione fatta, così decise di portare l’anello da Sotheby’s, una rinomata casa d’aste; anche lì gli fu confermata la preziosità dell’anello il cui valore ammontava a ben 740mila sterline. Mai una frode ha portato così tanta fortuna ad una vittima.
Nel 2019 la signora Debra Goddard, una donna inglese di 55 anni, ha fatto una scoperta sensazionale che le ha rivoluzionato la vita. Vittima di una frode, Debra si è vista costretta a prendere tutte le sue cose di valore per provare a rivenderle, in modo tale da guadagnare qualcosa per risanare le sue povere tasche. Tra gli oggetti che portò a far valutare da un esperto c’era anche un anello acquistato trent’anni prima per sole 10 sterline ad un mercatino delle pulci. L’esperto le disse che la pietra incastonata sull’anello era un diamante da 26,27 carati. Debra non poté credere alle sue orecchie e volle essere sicura della valutazione fatta, così decise di portare l’anello da Sotheby’s, una rinomata casa d’aste; anche lì gli fu confermata la preziosità dell’anello il cui valore ammontava a ben 740mila sterline. Mai una frode ha portato così tanta fortuna ad una vittima.
Diamanti per tutti
In Arkansas esiste una miniera di diamanti aperta al pubblico: chiunque con un piccone e delle pale può cimentarsi nella ricerca di queste gemme preziose, basta solo pagare una tassa di entrata poiché la miniera è situata in una riserva naturale chiamata “Crater of Diamonds State Park”. La storia dietro questo giacimento e il motivo per il quale sia accessibile a chiunque è davvero particolare. Nel 1906 John Huddlestone coltivava i suoi terreni proprio nella zona dove oggi si trova la miniera; un giorno trovò delle pietre molto brillanti e pensò fossero cristalli, successivamente decise di farli analizzare da un gioielliere di New York. L’esito? le pietre brillanti che aveva trovato erano dei diamanti. Appena la notizia si sparse, moltissime persone dai paesini vicini al terreno di John diedero inizio ad una sfrenata ricerca dei diamanti portando ingenti danni alle piantagioni del povero contadino. Stufo di investire denaro in terreni costantemente distrutti decise di venderlo a degli investitori i quali, dopo poco tempo, si resero conto di non riuscire a sostenere i costi delle estrazioni poiché i diamanti trovati erano di basso valore. Ciò portò, nel 1972, all’acquisto della miniera da parte dello Stato che ne fece un parco nazionale. Oggi è risaputo che, nel Crater of Diamonds State Park, se si è fortunati, è possibile trovare diamanti anche se di dimensioni ridotte e con un valore non superiore a qualche centinaio di dollari.
In Arkansas esiste una miniera di diamanti aperta al pubblico: chiunque con un piccone e delle pale può cimentarsi nella ricerca di queste gemme preziose, basta solo pagare una tassa di entrata poiché la miniera è situata in una riserva naturale chiamata “Crater of Diamonds State Park”. La storia dietro questo giacimento e il motivo per il quale sia accessibile a chiunque è davvero particolare. Nel 1906 John Huddlestone coltivava i suoi terreni proprio nella zona dove oggi si trova la miniera; un giorno trovò delle pietre molto brillanti e pensò fossero cristalli, successivamente decise di farli analizzare da un gioielliere di New York. L’esito? le pietre brillanti che aveva trovato erano dei diamanti. Appena la notizia si sparse, moltissime persone dai paesini vicini al terreno di John diedero inizio ad una sfrenata ricerca dei diamanti portando ingenti danni alle piantagioni del povero contadino. Stufo di investire denaro in terreni costantemente distrutti decise di venderlo a degli investitori i quali, dopo poco tempo, si resero conto di non riuscire a sostenere i costi delle estrazioni poiché i diamanti trovati erano di basso valore. Ciò portò, nel 1972, all’acquisto della miniera da parte dello Stato che ne fece un parco nazionale. Oggi è risaputo che, nel Crater of Diamonds State Park, se si è fortunati, è possibile trovare diamanti anche se di dimensioni ridotte e con un valore non superiore a qualche centinaio di dollari.
La pioggia di diamanti
La pioggia che cade su Urano e Nettuno è molto diversa da quella presente sul nostro pianeta in quanto non esiste acqua allo stato liquido. La pressione presente a più di 10mila km al di sotto della superficie di questi pianeti è in grado di scindere dei composti di idrocarburi comprimendo l’alta concentrazione di carbonio presente nell’aria e generando così delle “gocce” con delle caratteristiche simili a quelle dei diamanti che successivamente affondano verso gli strati più interni vicini al nucleo dei pianeti stessi.
La pioggia che cade su Urano e Nettuno è molto diversa da quella presente sul nostro pianeta in quanto non esiste acqua allo stato liquido. La pressione presente a più di 10mila km al di sotto della superficie di questi pianeti è in grado di scindere dei composti di idrocarburi comprimendo l’alta concentrazione di carbonio presente nell’aria e generando così delle “gocce” con delle caratteristiche simili a quelle dei diamanti che successivamente affondano verso gli strati più interni vicini al nucleo dei pianeti stessi.
In giro per il mondo ci sono moltissime altre notizie di questo tipo considerando che i diamanti sono più diffusi di quanto si possa pensare. Tutti vorrebbero un gioiello di diamanti ma pochi riescono a permetterselo, la Diamond Collection di CU29 è nata proprio per questo: dare la possibilità a chiunque di avere con sé un gioiello elegante ma economicamente accessibile. Le grafiche di questi bracciali in rame si ispirano all’alta gioielleria riproducendo perfettamente le fattezze di diamanti brillanti e sfarzosi. Entra nel nostro catalogo se vuoi saperne di più.
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